Cosa hanno in comune una pagnotta di pane e una saponetta?
Beh, oltre al fatto che li acquistiamo frequentemente, sono entrambi beni di consumo non durevoli con una vita utile breve.
I beni non durevoli costituiscono la maggior parte della nostra spesa, quindi gli analisti prestano molta attenzione a quanto i consumatori spendono per questi articoli per valutare lo stato dell'economia globale. Nel 2023, Forbes ha riportato che i consumatori hanno acquistato 3,8 trilioni di dollari di beni non durevoli, rappresentando più della metà dei 5,9 trilioni spesi complessivamente in beni di consumo.
Analizziamo in dettaglio cosa sono i beni di consumo non durevoli, perché sono significativi per l'economia e come alcuni imprenditori avviano attività commerciali vendendo questo tipo di prodotti.
Cosa sono i beni non durevoli?
I beni di consumo non durevoli sono articoli utilizzati per il consumo personale che hanno una durata inferiore ai tre anni. In altre parole, sono beni rapidamente consumabili che si esauriscono relativamente in fretta e si deprezzano velocemente. Di conseguenza, i consumatori li acquistano ripetutamente a intervalli abbastanza regolari. Ecco alcuni esempi di beni non durevoli che potresti avere in casa proprio ora:
- Alimenti
- Bevande
- Prodotti per la cura della pelle
- Cosmetici
- Articoli per l'igiene personale
- Prodotti per la pulizia domestica
- Pannolini usa e getta
- Abbigliamento
- Prodotti di carta
La categoria più ampia di beni non durevoli è rappresentata dai prodotti di carta. Nel 2018, l'Agenzia per la Protezione Ambientale degli Stati Uniti ha registrato 50,4 milioni di tonnellate di beni non durevoli realizzati in carta nei rifiuti solidi urbani, costituendo il 17,3% del totale dei rifiuti generati. I prodotti di carta includono articoli come bicchieri di carta, tovaglioli e tovaglie di carta.
Beni non durevoli e beni durevoli a confronto
La durata prevista di un bene di consumo determina se è durevole o non durevole. I beni durevoli vengono acquistati con l'aspettativa che la loro vita utile superi i tre anni. Esempi comuni di beni durevoli includono elettrodomestici, elettronica di consumo, mobili e veicoli.
Come vengono utilizzati
I beni durevoli non hanno date di scadenza e non vengono acquistati spesso. Al contrario, i beni non durevoli non durano a lungo e vengono consumati quasi immediatamente. Di conseguenza, gli articoli non durevoli non mantengono il loro valore economico per molto tempo. I beni durevoli come mobili o automobili possono conservare gran parte del loro valore anche dopo anni di utilizzo.
Come vengono acquistati
Il modo in cui i consumatori acquistano beni non durevoli è molto diverso da come fanno shopping per i beni durevoli. Poiché i beni non durevoli hanno una vita breve e costano relativamente poco, i consumatori li comprano molto più spesso. Inoltre, i consumatori tipicamente non dedicano molto tempo a pianificare quali beni non durevoli acquisteranno. Dato che comprano questi prodotti frequentemente, spesso sanno già in anticipo quali prodotti desiderano.
Reattività ai cambiamenti economici
La domanda di beni di consumo non durevoli è solitamente abbastanza stabile. Molti beni non durevoli sono necessità che i consumatori acquistano anche durante i rallentamenti economici. Quando questo accade, i consumatori a volte smettono di acquistare articoli di marca più costosi e passano a marchi più economici del distributore o white label, un fenomeno noto come effetto sostituzione.
Le vendite di beni durevoli sono più sensibili ai cambiamenti delle condizioni economiche; tipicamente sono articoli costosi che i consumatori possono spesso rimandare o evitare di acquistare quando l'economia rallenta. Per esempio, divani, automobili ed elettrodomestici da cucina non sono articoli che si esauriscono dopo pochi utilizzi. Funzionano per lunghi periodi e i consumatori non hanno bisogno di sostituirli regolarmente, e se ne hai già uno, probabilmente non hai bisogno di correre a comprarne uno nuovo nel mezzo di una recessione.
Beni non durevoli e beni di largo consumo confezionati
Molti beni non durevoli rientrano nella categoria dei beni di largo consumo confezionati (CPG), una sottocategoria di beni non durevoli. Pensiamo ad articoli come cereali, cosmetici e farmaci da banco. Questi articoli sono talvolta chiamati beni di consumo a rotazione rapida.
Come indica il nome, le aziende tipicamente vendono i CPG in qualche forma di confezionamento. L'imballaggio può essere realizzato in plastica, cartone, vetro o altri materiali. Tuttavia, non tutti i beni non durevoli sono considerati beni di largo consumo confezionati. Per esempio, i beni tessili come l'abbigliamento sono categorizzati come non durevoli, ma non sono considerati beni di largo consumo confezionati.
Esempi di aziende di beni non durevoli
Queste cinque aziende esemplificano diverse strategie per vendere beni non durevoli:

1. The Honey Pot Company
The Honey Pot Company è un'azienda di prodotti per l'igiene femminile che vende detergenti, salviette, assorbenti e altri prodotti. Fondata nel 2012 da Beatrice Dixon, questi beni di consumo non durevoli sono privi di sostanze chimiche e sono derivati da piante. Oltre a fornire prodotti alle sue clienti, l'azienda si impegna a offrire risorse per supportare la salute vaginale e promuovere conversazioni sul benessere femminile.

2. Fishwife
Come azienda alimentare fondata da donne, Fishwife dà priorità alla fornitura di pesce in scatola di provenienza etica ai suoi clienti. Solo quattro anni dopo il lancio nel 2020, i suoi prodotti sono disponibili da Whole Foods e altri rivenditori nazionali. Il salmone affumicato, lo sgombro e le sardine in scatola dell'azienda si distinguono per il packaging audace e vivace.
La fondatrice Becca Milstein sottolinea l'importanza di costruire una comunità per un marchio fin dall'inizio. "Inizia in questo piccolo cerchio ristretto e fai in modo che tutte quelle persone si entusiasmino così tanto da postare e condividere con i loro amici", racconta in un episodio del podcast Shopify Masters. "Se il prodotto è buono, continuerà a crescere".

3. ALOHA
Le barrette proteiche a base vegetale vendute da ALOHA sono sia beni non durevoli che beni di largo consumo confezionati. L'azienda si concentra su un numero selezionato di prodotti, ingredienti di alta qualità e branding. L'impresa di proprietà dei dipendenti ha stabilito partnership con rivenditori che si allineano con il marchio ALOHA. L'azienda, che è una B Corp certificata, un'impresa a scopo di lucro approvata da B Lab per il suo impatto sociale e ambientale, è ora sulla strada per raggiungere 100 milioni di dollari di vendite.

4. Bite
Bite è un'azienda multimilionaria che produce prodotti per l'igiene dentale ecosostenibili che non troverai in un negozio fisico. Fondata da Lindsay McCormick, Bite ha reinventato il collutorio e il dentifricio, che vende sotto forma di piccole compresse masticabili chiamate "bits". Venduti in contenitori ricaricabili, questi prodotti arrivano senza imballaggi di plastica o molti degli ingredienti chimici utilizzati nei prodotti di massa.

5. Fly by Jing
Fly by Jing produce spezie, salse e accessori del Sichuan. Dopo essere tornata da una visita in Cina, la fondatrice Jing Gao desiderava portare i sapori autentici della sua provincia nel resto del mondo.
Tuttavia, trasformare la sua ricetta casalinga in un prodotto di massa non è stato facile. Aumentare la produzione ha richiesto tempo ed energia per mantenere l'integrità del sapore e della qualità della ricetta. "Ci è voluto più di un anno per trovare il produttore giusto", racconta Jing in un'intervista al podcast Shopify Masters.
Senza compromettere gli standard sulla qualità alimentare, l'azienda ha reperito ingredienti naturali dal Sichuan. Quella che è iniziata come una ricetta personale è ora un marchio importante nei supermercati come Whole Foods e Sprouts.
Beni di consumo non durevoli: domande frequenti
In che modo i beni non durevoli influenzano il comportamento dei consumatori?
I consumatori acquistano costantemente beni non durevoli nonostante i cambiamenti nell'economia o nelle loro finanze personali. Questi prodotti sono considerati necessità che i consumatori utilizzano regolarmente. Se le persone acquistano principalmente beni non durevoli, è un indicatore economico che i mercati globali stanno attraversando tempi difficili, mentre l'aumento degli acquisti di beni durevoli può indicare crescita economica.
Quali sono alcuni esempi di beni non durevoli?
I beni non durevoli includono prodotti alimentari, bevande, cura della pelle, cosmetici, prodotti per l'igiene personale, prodotti per la pulizia, pannolini usa e getta e prodotti di carta. Vengono consumati o scadono in meno di tre anni e mantengono il loro valore solo per un breve periodo.
I beni non durevoli sono la stessa cosa dei beni di largo consumo confezionati?
I beni di largo consumo confezionati sono un sottoinsieme dei beni non durevoli. Tuttavia, non tutti i beni non durevoli, come l'abbigliamento, sono beni di largo consumo confezionati.





