Tante cose sono cambiate negli ultimi decenni: tutto ciò che consumavamo attraverso supporti fisici (libri, CD, DVD) è ora disponibile con un semplice clic su un computer. Senza contare che oggi per "computer" si può intendere un desktop, un laptop, un tablet o uno smartphone.
Film, video, canzoni e libri sono ora "contenuti digitali", essenzialmente lunghe stringhe di codice informatico che si trasformano in testo, immagini, audio e video.
La creazione di contenuti digitali è un settore in forte crescita che spazia dall'intrattenimento al marketing digitale. Ecco una panoramica delle diverse forme di contenuti digitali che i proprietari di piccole imprese possono sfruttare a loro vantaggio, insieme a consigli su come creare contenuti digitali efficaci.
Cosa sono i contenuti digitali?
I contenuti digitali si riferiscono a qualsiasi informazione che esiste in un formato elaborabile dai computer. Più specificamente, i contenuti digitali includono software (come programmi informatici e app mobili), contenuti visivi (come foto digitali, video e animazioni), contenuti audio (come musica e podcast) e testo (inclusi email, set di dati e post di blog). La proliferazione dei contenuti digitali nell'era di internet ha trasformato il modo in cui le persone condividono e creano contenuti, e persino chi sono questi creator.
Prendiamo come esempio i contenuti video. Nell'era analogica, i registi giravano film su lunghe bobine di pellicola e montavano usando strumenti manuali come lame per tagliare e unire le bobine. La distribuzione di quei film comportava tipicamente la produzione di massa di nastri fisici, che venivano spediti ai cinema e ai consumatori.
La tecnologia digitale ha rivoluzionato tutto questo processo. Ora i registi possono girare, montare e distribuire i loro film utilizzando telecamere digitali e computer. Poiché l'hardware digitale tende a essere molto più economico delle telecamere analogiche di una volta (e alcuni software sono letteralmente gratuiti), ha democratizzato il processo di produzione cinematografica, permettendo a più creator di entrare nell'industria dell'intrattenimento.
8 tipi di contenuti digitali per le piccole imprese
Ecco 8 tipi di contenuti digitali da considerare per la creazione:
1. Contenuti testuali. Questa categoria include post di blog che i visitatori del sito leggono gratuitamente, ebook per cui i consumatori pagano, white paper (documenti scritti di lunga durata che spiegano prodotti o promuovono soluzioni), comunicati stampa e set di dati. I contenuti scritti sono particolarmente utili per scopi SEO del sito web.
2. Contenuti visivi. I contenuti digitali visivi possono semplificare informazioni complesse e catturare rapidamente l'attenzione. La categoria include foto, infografiche, illustrazioni, meme e presentazioni.
3. Contenuti video. I video dominano nel mondo digitale e sono centrali su piattaforme social come Instagram, X e TikTok. Dai brevi clip per i social media ai documentari e lungometraggi, i creator di contenuti possono utilizzare i video per intrattenere, educare e condividere messaggi con il loro pubblico.
4. Contenuti audio. Podcast, audiolibri e livestream sono perfetti per consumare informazioni in movimento. È anche un ottimo modo per gli utenti di interagire con i brand anche quando la loro attenzione visiva è altrove.
5. Post sui social media. I contenuti per i social media si riferiscono a brevi aggiornamenti, immagini e video condivisi su piattaforme come Facebook, TikTok, LinkedIn, X e Instagram.
6. Contenuti generati dagli utenti. I contenuti generati dagli utenti includono recensioni dei clienti, post sui social media, commenti a questi post e video e podcast creati dagli utenti. Questi contenuti servono come prova sociale per i potenziali acquirenti e possono aumentare l'engagement con il brand.
7. Contenuti interattivi. Questa categoria include quiz, sondaggi, indagini, realtà aumentata (AR) ed esperienze gamificate. Quando sono correttamente programmati e ottimizzati, i contenuti interattivi possono servire come strumento per raccogliere dati preziosi sui clienti da poter utilizzare per generare nuove idee per prodotti e marketing.
8. Contenuti per email marketing. Newsletter ed email promozionali offrono un modo mirato per connettersi direttamente con il pubblico e tenerlo informato e includono contenuti incorporati dal sito web di un’azienda (come un post di blog o un video) o contenuti esclusivi non disponibili altrove.
Come creare contenuti digitali efficaci
- Determina lo scopo dei contenuti
- Comprendi il tuo pubblico
- Crea una bozza dei contenuti digitali
- Rivedi i contenuti
- Pubblica e promuovi i contenuti
I contenuti digitali possono essere preziosi per il tuo pubblico di riferimento se coinvolgono i potenziali clienti e aumentano l’interesse nei confronti del tuo brand. Con questo obiettivo generale in mente, ecco alcuni passaggi per guidare il tuo piano di contenuti:
1. Determina lo scopo dei contenuti
Stabilisci obiettivi chiari per i tuoi contenuti digitali. Stai cercando di aumentare la brand awareness? I contenuti per i social media potrebbero essere la soluzione migliore. Stai cercando di educare i potenziali clienti e portare più traffico al tuo sito web? Arricchisci il sito di articoli educativi. Oppure cerchi di creare contenuti digitali a pagamento che siano redditizi di per sé? Potrebbe essere il momento di avviare quel blog che sognavi da tempo.
Comprendere cosa stai cercando di ottenere quando crei contenuti digitali ti aiuterà ad adottare una strategia mirata ed efficace.
2. Comprendi il tuo pubblico
Per rendere efficaci i contenuti digitali, determina per chi li stai creando. Organizza focus group, intervista i clienti esistenti, analizza i contenuti dei competitor o ricerca le tendenze del comportamento dei consumatori per comprendere le esigenze, le preferenze e i punti critici del tuo mercato di riferimento. Fare questa ricerca preliminare ti aiuterà anche a determinare dove mostrare i tuoi contenuti. Se il tuo pubblico è composto principalmente da appassionati di prodotti beauty della Gen Z, per esempio, è più probabile raggiungerli su TikTok o Instagram. Nel frattempo, le aziende business-to-business (B2B) farebbero meglio a condividere i loro articoli di approfondimento su una piattaforma come LinkedIn.
Se ti è utile avere un’idea di persona chiara in mente mentre crei ogni nuovo contenuto, crea buyer personas (caratterizzazioni fittizie dei tuoi clienti ideali) per aiutarti a creare nuove idee.
3. Crea una bozza dei contenuti digitali
Sia che tu voglia creare contenuti per il tuo sito web o per gli account social media, prenditi il tempo per pensare strategicamente a cosa servirà meglio il tuo pubblico e i tuoi obiettivi di contenuto. Dai priorità alle idee che potrebbero avere il maggiore impatto sulla tua attività e sulla più ampia strategia di contenuti. Esistono molti strumenti gratuiti che creator e marketer possono utilizzare per la ricerca di parole chiave e idee per post di blog. Utilizza questi strumenti per determinare quali argomenti hanno durata nel tempo (contenuti evergreen) e quali sono più propensi a perdere rilevanza rapidamente (contenuti di attualità).
Se stai creando i contenuti, raccogli gli strumenti per la creazione di contenuti di cui avrai bisogno per completare il lavoro (che si tratti di strumenti di editing fotografico per i post sui social media o di un correttore grammaticale per un post di blog) e stabilisci una scadenza per completare la tua prima bozza. Se assumi un creator di contenuti, fornisci uno schema dettagliato o un brief di design che definisca chiaramente le tue aspettative.
4. Rivedi i contenuti
Indipendentemente dal formato, tutti i tuoi contenuti digitali dovrebbero riflettere una brand voice coerente e un'estetica visiva uniforme. Mantenere una brand voice coerente aiuterà a rafforzare il riconoscimento del brand, sia che il tuo pubblico trovi i tuoi contenuti sul tuo sito web, canale YouTube o piattaforme social media. Rivedi la bozza e controlla parole o espressioni che potrebbero non riflettere accuratamente il tuo brand. Assicurati che i post sui social media funzionino insieme in modo coeso e rispecchino lo stile del tuo sito ecommerce.
Utilizza questa fase anche per ottimizzare i contenuti per i motori di ricerca. L'ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO) include l'inclusione di parole chiave pertinenti, la scrittura di meta descrizioni utili e concise e l'inclusione di linguaggio descrittivo nei tag alt per le immagini. Per tutti i contenuti che appaiono in formato scritto di lunga durata, assicurati che siano strutturati in modo facile da digerire. Seguire questi passaggi renderà i contenuti più facili da indicizzare per i motori di ricerca e, di conseguenza, più facili da trovare per il pubblico.
5. Pubblica e promuovi i contenuti
Se hai più contenuti da pubblicare, utilizza strumenti di programmazione per postare nei momenti ottimali per i tuoi lettori, spettatori o ascoltatori di riferimento. Se stai postando su più piattaforme, considera di postare in orari diversi secondo le preferenze del pubblico. Per esempio, il momento migliore per postare su Instagram potrebbe essere a metà mattina, mentre il pubblico di TikTok è più propenso a interagire con i post nel pomeriggio.
Una volta che i contenuti sono online, monitora le loro prestazioni utilizzando strumenti di analisi. Puoi utilizzare strumenti gratuiti come Google Analytics per vedere come stanno performando i contenuti, anche se gli utenti Shopify potrebbero preferire gli strumenti di analisi integrati della piattaforma. Monitora metriche come visualizzazioni di pagina, tassi di engagement, tassi di conversione e condivisioni social.
Interagisci con il pubblico attraverso commenti, forum o gruppi della community. Incoraggia discussioni e raccogli feedback per migliorare i contenuti futuri. Interagire con i potenziali clienti nei commenti è un modo economico per aumentare la consapevolezza e promuovere una conversazione sul brand, particolarmente sui social media. Non tutti risponderanno ai contenuti che la tua azienda produce, ma se ti concentri sull'interagire con i potenziali clienti più propensi a convertire, varrà la pena del tempo e dello sforzo investiti.
Contenuti digitali: domande frequenti
Qual è un esempio di contenuto digitale?
Un esempio di contenuto digitale è una libreria di video (come lungometraggi narrativi, documentari e video musicali) disponibile su un servizio di streaming.
Come creo contenuti digitali?
Puoi creare contenuti digitali utilizzando strumenti per la creazione di contenuti che spaziano da software per la creazione di testi e video a strumenti per l'editing di meme e podcast.
In che modo le aziende utilizzano i contenuti digitali?
Le aziende utilizzano i post di blog per portare traffico organico ai loro siti web, i video per aumentare l'engagement sulle app mobili e le foto per generare brand awareness sulle piattaforme social media. In generale, le aziende utilizzano i contenuti digitali per intrattenere, informare e persuadere clienti esistenti e potenziali.





