Immagina di essere il proprietario di un'azienda ecommerce che vende caffè gourmet. Ogni mese invii ai tuoi clienti del caffè proveniente da un paese diverso: Giamaica, Costa Rica, Etiopia etc. Per ottenere il pagamento, addebiti le loro carte di credito oppure prelevi direttamente dai loro conti correnti.
Prima di avviare la tua attività in abbonamento, hai dovuto fare molto lavoro preliminare. Un compito fondamentale è stato quello di impostare un sistema di fatturazione in abbonamento che svolgesse automaticamente gran parte del lavoro. Con la fatturazione in abbonamento puoi infatti addebitare ai clienti regolarmente il costo di beni o servizi che desiderano ricevere in modo costante, garantendoti un flusso di entrate regolari. Ecco i principali modelli di fatturazione in abbonamento e i benefici da considerare prima di lanciare la tua attività.
Cos'è la fatturazione in abbonamento?
La fatturazione in abbonamento è un metodo per addebitare ai clienti su base regolare il costo di beni o servizi, ad esempio pubblicazioni, telefoni cellulari, abbonamenti in palestra e altro ancora.
La fatturazione in abbonamento è solitamente automatizzata, gestita da un software di gestione che organizza e mantiene i dati degli abbonamenti di un'azienda. Questi dati includono informazioni personali come il tipo di abbonamento, l’indirizzo di fatturazione e di spedizione, la forma di pagamento e le esigenze o preferenze specifiche dell'abbonato. Queste opzioni di fatturazione in abbonamento aiutano anche a inserire i nuovi abbonati, aggiornare modifiche nella loro fatturazione o spedizione e rimuovere gli abbonati che danno disdetta.
Vantaggi della fatturazione in abbonamento
La fatturazione in abbonamento può offrire benefici alle aziende e ai clienti in vari modi. Ecco i principali:
1. Entrate costanti
La fatturazione in abbonamento genera entrate ricorrenti e costanti poiché gli abbonati vengono addebitati secondo un programma prestabilito, solitamente all'inizio o alla fine di ogni mese. Poiché il pagamento avviene spesso in modo elettronico tramite carte di credito o debito, prelievi bancari diretti o servizi come PayPal, le aziende ricevono il pagamento con poco o nessun ritardo.
La fatturazione in abbonamento può anche aumentare le entrate, poiché i clienti tendono a mantenere i loro abbonamenti e a effettuare pagamenti regolari, il che è più redditizio rispetto ad acquisti singoli sporadici.
2. Cross selling
Poiché i clienti tendono a rimanere fedeli ai loro piani, un'attività in abbonamento offre l’opportunità di vendere prodotti o servizi aggiuntivi. Ad esempio, un rivenditore di caffè in abbonamento potrebbe cercare di fare cross selling con un set di tazze oppure upsell convincendo i clienti a passare da un piano di caffè standard a un abbonamento di caffè premium o artigianale.
3. Risparmio di tempo e costi
Il software di abbonamento velocizza e semplifica la gestione delle esigenze e delle preferenze degli abbonati, mentre l'automazione semplifica la raccolta dei pagamenti. Nel frattempo, gli abbonati possono navigare e controllare i loro account online, modificando i piani di abbonamento o i metodi di pagamento. Il rinnovo automatico dell'abbonamento è fluido sia per la tua azienda che per il cliente.
4. Fidelizzazione dei clienti
Il processo di fatturazione in abbonamento rende chiari ai clienti alcuni aspetti: cosa viene loro addebitato, quando i beni o i servizi verranno consegnati e la tempistica dei pagamenti. Questo può aumentare la fidelizzazione e la retention dei clienti, riducendo il tasso di abbandono (abbonamenti persi) e aumentando il tuo valore medio del cliente, una metrica chiave per le aziende che operano in abbonamento.
5. Adattabilità
La fatturazione in abbonamento è flessibile. Questo ti permette di adattarti ai cambiamenti nel tuo mercato e nella tua attività. Puoi apportare queste modifiche analizzando i dati della tua fatturazione in abbonamento. Così sarà facile capire perché hai guadagnato o perso abbonati e come potresti spostare risorse oppure modificare il tuo modello di fatturazione o strategia di pricing.
Modelli di fatturazione in abbonamento
I vari modelli di fatturazione in abbonamento sono:
1. A tariffa fissa
Gli abbonati ai piani a tariffa fissa pagano la stessa somma per ogni ciclo di fatturazione per lo stesso prodotto o servizio. Pubblicazioni, streaming musicale, palestre e molti altri tipi di attività utilizzano questa tipologia di fatturazione in abbonamento.
2. Basato sull'utilizzo
Contrariamente agli abbonamenti a tariffa fissa, i modelli di fatturazione in abbonamento basati sull'utilizzo addebitano ai clienti in base a quanto utilizzano il prodotto o il servizio. Esempi comuni sono le utenze di gas, elettricità e acqua. Anche molti fornitori di servizi informatici basati su cloud offrono fatturazione in abbonamento basata sull'utilizzo.
3. Ibrido
La fatturazione ibrida, nota anche come fatturazione per eccedenza, combina una tariffa fissa con una disposizione per addebiti extra se l'utilizzo dell'abbonato supera una certa soglia. Le compagnie telefoniche e i fornitori di servizi internet utilizzano spesso la fatturazione in abbonamento ibrida, addebitando ai clienti per minuti di chiamata extra o utilizzo di dati.
4. Basato sul volume
Le aziende che utilizzano questo modello di fatturazione in abbonamento, noto anche come sconto per volume, riducono i prezzi nel caso di un utilizzo maggiore. Esempio: un servizio in abbonamento offre un piano per 50 € al mese per un totale annuale di 600 €, ma se l'abbonato si impegna per un anno intero, il costo è di 500 €, con uno sconto di 100 €.
5. A livelli
I livelli o pacchetti di abbonamento utilizzano modelli di prezzo basati sulla quantità o qualità del prodotto o servizio fornito. Le aziende di servizi, come i fornitori di software, offrono tipicamente tre livelli (base, standard e premium) prezzati in base ai servizi a cui i clienti possono accedere. Anche i fornitori di streaming video e le tv satellitari utilizzano spesso livelli di prezzo per canali aggiuntivi o speciali.
6. Freemium
Come suggerisce il nome (“free” in inglese significa “gratuito”), questo modello di fatturazione in abbonamento offre accesso gratuito a una quantità limitata di contenuti o funzionalità, con l'obiettivo di attrarre gli utenti a diventare abbonati paganti che ricevono più funzionalità. Questi periodi di prova gratuiti di solito non hanno limiti di tempo. Le promozioni a tempo limitato, invece, offrono spesso accesso gratuito a servizi completi per un periodo limitato prima di convertirsi automaticamente in un abbonamento a pagamento, a meno che l'utente non scelga di disattivarlo.
Cosa considerare quando si sceglie un'app per la fatturazione in abbonamento
- Gestione degli abbonamenti
- Piani di fatturazione e tipi di pagamento
- Contabilità e reporting
- Integrazione
- Sicurezza e conformità
Il giusto software di fatturazione in abbonamento renderà la tua attività più efficiente e reattiva nei confronti dei clienti. Ecco alcune caratteristiche chiave da considerare:
1. Gestione degli abbonamenti
Un buon software ti consente di gestire tutti gli aspetti degli abbonamenti: dalle scelte e le preferenze dei clienti ai vari piani di abbonamento, fino ai modelli di prezzo e i cicli di fatturazione.
Ad esempio, il software consente ai clienti di controllare il loro metodo di pagamento e mettere in pausa o annullare i loro abbonamenti? Ti permette di cercare od ordinare i dati degli abbonati per aspetti quali upgrade o downgrade, abbonamenti di prova e conversioni in abbonamenti completi?
Un sistema di gestione degli abbonamenti flessibile si adatterà facilmente man mano che la tua attività e il numero di clienti cambieranno.
2. Piani di fatturazione e tipi di pagamento
Verifica se il software di fatturazione in abbonamento può gestire diversi tipi di modelli di fatturazione ricorrente oltre alla tariffa fissa, ad esempio il pricing a livelli oppure le tariffe ibride.
Consente di variare il periodo di fatturazione, passando da settimanale a trimestrale o annuale in base alle preferenze dei clienti? Supporta metodi di pagamento quali carte di credito e debito, bonifici bancari e portafogli digitali come PayPal e Apple Pay? Tiene traccia dei pagamenti mancati o falliti, con solleciti automatici, tentativi di pagamento, avvisi agli abbonati di pagamenti rifiutati o falliti e necessità di un metodo di pagamento diverso?
3. Contabilità e reporting
Cerca un software di fatturazione in abbonamento che si integri con i sistemi contabili della tua azienda, in particolare con le pratiche di riconoscimento delle entrate, ovvero quando e come registri i pagamenti dei clienti.
Un programma di fatturazione intelligente calcolerà automaticamente l'imposta sulle vendite dovuta in base alle aliquote statali italiane o ad altre regioni se la tua azienda opera all'estero (ad esempio, l'IVA nell'UE).
Infine, il flusso di fatturazione ricorrente e riscossioni nel report delle entrate della tua azienda può aiutarti ad analizzare indicatori chiave di performance: entrate mensili ricorrenti, entrate annuali ricorrenti, upgrade e abbandono degli abbonati.
4. Integrazione
Oltre a lavorare con il tuo software contabile, cerca sistemi di fatturazione in abbonamento che si integrino con i programmi di gestione dell'inventario della tua azienda, strumenti di assistenza clienti e soprattutto sistemi di gestione delle relazioni con i clienti.
5. Sicurezza e conformità
Il software di fatturazione in abbonamento deve avere misure di sicurezza interne ed esterne. Internamente, il programma definisce ruoli e privilegi utente che stabiliscono quali dipendenti possono accedere ai dati di fatturazione in abbonamento?
Esternamente, il software è conforme agli standard per la conservazione sicura dei dati degli abbonati quali numeri di carte di credito o conti bancari?
Fatturazione in abbonamento: domande frequenti
Qual è la differenza tra fatturazione ricorrente e fatturazione in abbonamento?
La fatturazione in abbonamento è un tipo di fatturazione ricorrente, sebbene la prima sia normalmente più flessibile. I clienti in abbonamento possono scegliere piani con varie funzionalità e prezzi, cambiando o annullando il piano in qualsiasi momento o con breve preavviso. Il pagamento avviene solitamente all'inizio del ciclo di fatturazione, che sia mensile, trimestrale o annuale. La fatturazione ricorrente è meno flessibile: di solito i clienti pagano una volta al mese e subiscono penalità per pagamenti in ritardo. Le utenze domestiche utilizzano tipicamente la fatturazione ricorrente.
Come funzionano i pagamenti in abbonamento?
I pagamenti in abbonamento sono di norma basati su un programma di fatturazione prestabilito, e tra i metodi di pagamento online ci sono quelli con carte di credito o debito, i prelievi bancari diretti, i bonifici o i portafogli digitali mantenuti in archivio dall'azienda di abbonamento.
È possibile vendere abbonamenti su Shopify?
Sì, Shopify offre una suite completa di servizi per le aziende che desiderano vendere prodotti con un modello in abbonamento e utilizzare la fatturazione in abbonamento.





