Come utilizzare le mappe di calore per migliorare il tuo sito web

Ti sei mai chiesto se i clienti scorrono fino in fondo nella tua homepage per vedere tutti i prodotti in evidenza? Vuoi sapere se il layout del tuo sito web è davvero user-friendly? Le mappe di calore possono mostrarti esattamente il modo in cui gli utenti interagiscono con il tuo sito.

Invece di indovinare dove posizionare una call to action (CTA) o affidarti all'intuito per progettare il tuo sito web, le mappe di calore ti aiutano a prendere decisioni basate sui dati, trasformando potenziali opportunità perse in pagine web ad alta conversione.

Cosa sono le mappe di calore?

Una mappa di calore per siti web è una rappresentazione visiva delle interazioni degli utenti su una pagina web. Questo tipo di strumento di visualizzazione dati ti aiuta a comprendere il comportamento degli utenti identificando con quali parti del tuo sito i visitatori interagiscono di più o che ignorano completamente. Gli strumenti per mappe di calore spesso offrono mappe separate per le versioni mobile e desktop di una pagina.

Attraverso un software, le mappe di calore sovrappongono una palette di colori sfumati su una pagina per rappresentare come si comportano gli utenti mentre esplorano il tuo sito web. Questo semplifica l'analisi dei dati. I colori caldi rappresentano aree con elevate interazioni, mentre i colori freddi rappresentano aree con basse interazioni. Il giallo e il verde indicano interazioni moderate.

Come funzionano le mappe di calore

Gli strumenti per mappe di calore come Hotjar o Heatmap.com utilizzano software di tracciamento per raccogliere dati sulle interazioni degli utenti e mostrarti dove gli utenti cliccano, passano il cursore o scorrono sulla tua pagina. La piattaforma aggrega i punti dati in set di dati, come le posizioni dei clic o la profondità di scorrimento, e ne calcola la frequenza.

Infine, il software organizza i dati in una gamma di colori dal rosso (massime interazioni) al blu (minime interazioni) per aiutarti ad analizzare il comportamento degli utenti e identificare i pattern. Ad esempio, se una mappa di calore evidenzia in rosso le tue CTA con linguaggio informale, potrebbe significare che i visitatori preferiscono un tono più colloquiale.

Tipi di mappe di calore

• Mappe dei clic
• Mappe di tracciamento del mouse
• Mappe di scorrimento
• Mappe dell'attenzione
• Mappe segmentate

Puoi utilizzare diversi tipi di mappe di calore per ottenere un quadro completo delle interazioni degli utenti. Ecco cinque tipi comuni di mappe di calore:

Mappe dei clic

Le mappe dei clic ti offrono una panoramica di dove gli utenti cliccano (o toccano sui loro telefoni) di più e di meno su una pagina. Di solito, le aree rosse indicano molti clic, le aree blu pochi clic, e le aree senza colore indicano nessun clic.

Le mappe dei clic possono rivelare la relazione tra il design della tua pagina e le interazioni degli utenti. Ad esempio, se una CTA above the fold (la porzione della pagina visibile prima di scorrere) riceve meno clic degli utenti rispetto a una CTA below the fold (parti di una pagina visibili solo dopo lo scorrimento), scambiarle può aumentare le interazioni dei visitatori. Oppure se gli utenti continuano a cliccare su un elemento non cliccabile della tua pagina, significa che è poco chiaro e genera confusione.

Mappe di tracciamento del mouse

Una mappa di tracciamento del mouse ti mostra dove gli utenti muovono o posizionano il mouse su una pagina. Sapere quali sezioni catturano l'attenzione può indicarti dove posizionare le CTA o i messaggi di alto valore.

Tuttavia, la posizione del mouse non sempre è correlata all’attenzione visiva. Per un quadro più completo delle interazioni degli utenti, combina le mappe di tracciamento del mouse con un'altra mappa di calore del sito web (come una mappa dei clic).

Mappe di scorrimento

Una mappa di scorrimento rivela quanti utenti scorrono verso il basso fino a vari punti di una pagina. La transizione dal rosso al giallo al blu può indicare dove gli utenti perdono interesse o smettono di scorrere.

Le mappe di scorrimento possono influenzare il contenuto del blog e il layout del sito web. Ad esempio, potresti spostare una CTA di iscrizione alla newsletter da un'area gialla a una rossa per catturare più lead o posizionare elementi critici della pagina dove gli utenti trascorrono più tempo.

Per i dati più completi, usa le mappe di scorrimento con altri strumenti di analisi o mappe di calore del sito web.

Mappe dell'attenzione

Le mappe dell'attenzione combinano dati dalle mappe dei clic, di scorrimento e di tracciamento del mouse in un'unica vista. In questo modo, puoi scoprire insight come quali elementi non cliccabili coinvolgono gli utenti o aree con bassa profondità di scorrimento che presentano interazioni elevate.

Senza questa visione d'insieme, potresti presumere che certi elementi non siano efficaci. Ad esempio, potresti avere una GIF nel mezzo della tua pagina che genera molto engagement, ma potresti non saperlo usando solo mappe dei clic. Questo può portare a decisioni sbagliate riguardo al design e al contenuto del tuo sito.

Mappe segmentate

Le mappe segmentate ti permettono di raggruppare gli utenti secondo criteri come posizione, dispositivo e dati demografici. Puoi analizzare ogni gruppo per scoprire come diversi tipi di utenti interagiscono con il tuo sito. Con insight granulari su gruppi specifici, puoi creare ottimizzazioni mirate e un'esperienza più personalizzata.

Come utilizzare le mappe di calore sul tuo sito web

• Ottimizza il layout
• Identifica elementi popolari
• Migliora l'esperienza utente
• Semplifica i test A/B
• Individua problemi tecnici

Le mappe di calore ti aiutano a prendere decisioni basate sui dati anziché su intuizioni. Ecco come puoi usarle per migliorare il tuo sito:

Ottimizza il layout

Dato che non puoi osservare direttamente gli utenti mentre scorrono la tua pagina web, puoi usare una mappa di calore per capire quali parti del layout del tuo sito web trovano coinvolgenti. Quindi, puoi riorganizzare gli elementi per creare un sito web che converte meglio i lead.

Identificare elementi popolari

Clic, passaggi del mouse e scorrimenti mostrano con cosa interagiscono i tuoi utenti e cosa cattura la loro attenzione. Questo ti aiuta a ottimizzare il posizionamento delle CTA, migliorare la visibilità di elementi chiave o rimuovere elementi non apprezzati.

Migliorare l'esperienza utente

Hai mai cliccato su un elemento di un sito e non è successo nulla? Le mappe di calore rivelano gli attriti dei visitatori così puoi risolvere problemi come elementi fuorvianti o non cliccabili.

Puoi anche usare una mappa di calore per la segmentazione degli utenti in base a visite nuove o ripetute, posizione geografica o dispositivo, quindi personalizzare la loro esperienza. Ad esempio, un utente mobile potrebbe scorrere fino in fondo alla tua homepage, mentre un utente desktop potrebbe perdere interesse a metà. Questo ti mostra che hai più margine di manovra con la lunghezza su mobile, mentre dovresti posizionare CTA e messaggi di alto valore più in alto su una pagina desktop.

Semplifica i test A/B

Le mappe di calore non fungono da test A/B, ma possono fornire insight preziosi su design, messaggi e layout, aiutandoti a formulare ipotesi più informate. Dopo aver eseguito un test, confronta le mappe di calore delle varianti per comprendere meglio i risultati.

Ad esempio, potresti pensare che una CTA "Spedizione gratuita" porterà più interazioni perché i dati della mappa di calore mostrano che gli utenti cliccano di più su prompt più brevi. Puoi eseguire un test e confrontare le mappe di calore prima e dopo per confermare la tua ipotesi.

Individua problemi tecnici

Elementi non responsivi, CTA fuorvianti, link non funzionanti ed elementi che si caricano lentamente possono danneggiare le conversioni. Potresti anche essere all'oscuro di questi problemi.

Ad esempio, se noti un improvviso calo nelle vendite, potresti pensare che derivi da fattori esterni come maggiore concorrenza o stagionalità. Tuttavia, i dati della mappa di calore potrebbero rivelare che gli utenti hanno cliccato su un pulsante "Aggiungi al carrello" che non funziona sui dispositivi mobili.