Quando spazio e denaro scarseggiano, lanciare un'attività di ecommerce può sembrare un'impresa impossibile. I costi si accumulano rapidamente, sia che tu scelga di produrre i tuoi articoli sia che effettui ordini all'ingrosso, aspettando che arrivino le vendite mentre il tuo salotto si riempie di prodotti. E avrai comunque bisogno di tempo e fondi per scattare foto dei prodotti per il tuo negozio online, fare marketing per il tuo brand e confezionare a mano ogni pacco per la spedizione.
Fortunatamente, esistono due modelli di business ecommerce che semplificano la fase di avvio: il print-on-demand e il dropshipping, due approcci economici e salvaspazio per far decollare la tua attività. Continua a leggere per confrontare i modelli di business print-on-demand e dropshipping e decidere quale approccio sia più adatto a te.
Cos'è il dropshipping?
Il dropshipping è un metodo di evasione degli ordini che ti permette di lanciare un brand ecommerce senza dover produrre, acquistare, immagazzinare o spedire l'inventario personalmente. I venditori utilizzano invece fornitori di dropshipping, aziende che gestiscono e spediscono un ampio portafoglio di prodotti. Esternalizzando l'evasione degli ordini, i proprietari di attività online riducono i costi generali e la necessità di spazio di stoccaggio.
Nel modello di business dropshipping, i proprietari di attività ecommerce, o "venditori registrati", selezionano prodotti da un fornitore di dropshipping e li inseriscono nel loro negozio online. Una volta che un cliente effettua un ordine, il venditore lo inoltra al fornitore di dropshipping, che evade l'ordine per conto del venditore. I proprietari di negozi Shopify possono utilizzare potenti app disponibili nel Shopify App Store per reperire prodotti dai fornitori. Le app includono DropCommerce per il dropshipping negli Stati Uniti e Syncee per l'UE e il resto del mondo.
Cos'è il print on demand?
Il print on demand (POD) è un tipo di modello di business dropshipping che ti consente di vendere prodotti senza acquistare o gestire l'inventario, ma con un elemento personalizzato.
Nel print on demand, i venditori creano un design, come un'opera d'arte personalizzata o il logo di un brand, poi selezionano prodotti da un fornitore print-on-demand su cui applicare il design. Abbigliamento, accessori, tazze e poster sono prodotti print-on-demand popolari. Il venditore inserisce i prodotti e le opzioni di design nel proprio negozio online, e una volta che un cliente effettua un ordine, il fornitore lo stampa, confeziona e spedisce al cliente. I proprietari di negozi Shopify possono integrarsi con fornitori come Printful per avviare facilmente le loro attività POD.
Print on demand vs dropshipping: somiglianze
Entrambi i modelli di business, dropshipping e print-on-demand, trasferiscono il lavoro di gestione delle scorte e evasione degli ordini a fornitori terzi. Ecco come i modelli sono simili:
- Nessun negozio fisico o magazzino
- Gestione limitata dell'inventario
- Affidabilità del fornitore
- Bassi costi di avvio
Nessun negozio fisico o magazzino
Un elemento chiave di entrambi i modelli dropshipping e print-on-demand è l'assenza di un negozio fisico. I fornitori spediscono i prodotti direttamente al cliente dopo che è stato effettuato un ordine, quindi non c'è bisogno che tu, il proprietario dell'attività ecommerce, li immagazzini. Questo è gran parte di ciò che rende così facile per gli individui lanciare entrambi gli stili di business. I costi generali associati all'affitto, all'arredamento e al personale di un negozio al dettaglio o magazzino sono inesistenti.
Gestione limitata dell'inventario
Poiché sia le aziende di dropshipping che quelle di print-on-demand creano, immagazzinano e spediscono prodotti ai clienti, i proprietari di attività ecommerce non devono dedicare risorse alla tradizionale gestione dell'inventario. Tuttavia, puoi comunque seguire le migliori pratiche di gestione dell'inventario per migliorare le tue operazioni.
Utilizza strumenti di gestione dell'inventario in tempo reale per:
- Sincronizzarti con i tuoi fornitori e prevenire esaurimenti scorte
- Prevedere la domanda e pianificare aumenti o diminuzioni
- Mantenere linee di comunicazione aperte con i fornitori per rimanere aggiornato su tendenze dei prodotti e potenziali problemi
Affidabilità del fornitore
Sia le attività print-on-demand che quelle di dropshipping dipendono dai fornitori non solo per i prodotti che vendono, ma anche per l'imballaggio e la spedizione. Ecco perché è importante scegliere un fornitore di cui ti fidi per rappresentare l'esperienza del tuo brand, con prodotti di alta qualità che senti di poter sostenere.
Prima di contrattare con un fornitore, chiedi campioni di prodotti e imballaggi per valutare personalmente la qualità del prodotto prima di metterli in vendita. Potrebbe anche essere una buona idea avere più fornitori nella tua lista, anche per lo stesso prodotto, così che la carenza di un singolo fornitore non impatti la tua attività.
Bassi costi di avvio
Esternalizzando fornitura e spedizione, entrambi i modelli hanno costi di avvio molto inferiori rispetto a un'attività all'ingrosso tradizionale, permettendoti di dirigere più tempo e budget verso marketing, branding e servizio clienti.
Print on demand vs dropshipping: differenze
Sebbene il flusso di evasione degli ordini di entrambi i modelli sia quasi identico, print on demand e dropshipping differiscono in alcuni modi:
Personalizzazione
Il print on demand si basa su design personalizzati unici che traducono la personalità del tuo brand in prodotti tangibili. Alcuni fornitori di dropshipping offrono imballaggi personalizzati per i proprietari di attività che utilizzano il dropshipping brandizzato, ma puoi fare dropshipping di prodotti senza fare alcuna personalizzazione. Il design è il prodotto di cui sei responsabile nel POD, mentre nel dropshipping, non sei responsabile di alcuna creazione di prodotto.
Selezione dei prodotti
I fornitori di dropshipping offrono un'ampia varietà di prodotti pronti per la spedizione, spesso categorizzati in nicchie, come articoli per la casa o accessori elettronici. Alcuni fornitori, come DropCommerce, presentano piccoli brand indipendenti e attività nei loro portafogli.
I fornitori print-on-demand forniscono una varietà di prodotti pronti per la personalizzazione. Printful, per esempio, presenta una gamma di brand di t-shirt familiari e confortevoli che i clienti riconoscono, come Gildan o American Apparel, insieme a borse tote bianche, custodie per telefoni e altro ancora.
Concorrenza
È probabile che il tuo fornitore di dropshipping stia fornendo prodotti a più negozi ecommerce. Questo significa che molti negozi potrebbero avere gli stessi prodotti, o molto simili, a prezzi più o meno simili.
Per questo motivo, le attività ecommerce che si basano sul dropshipping beneficiano di un maggiore focus sulla differenziazione del commerciante. Questo potrebbe significare curare portafogli di prodotti unici o creare un'identità di brand che attiri i clienti al loro sito, piuttosto che affidarsi solo all'attrattiva dei prodotti.
Poiché il print on demand applica un design personalizzato a diversi prodotti, l'inventario è unico e più probabile che trovi la sua nicchia.
Branding
Nel print on demand, il branding è al centro dell'attenzione, poiché è un modo per i brand di creare abbigliamento e merchandising decorato con il loro logo, slogan, capsule in edizione limitata e altro ancora. Il dropshipping offre meno opportunità di branding. Imballaggio e consegna lasciano poco spazio alla personalizzazione, e i prodotti di dropshipping sono raramente esclusivi di un singolo rivenditore.
Supporto per i resi
La maggior parte dei fornitori di dropshipping ha politiche di reso che permettono rimborsi, cambi o resi, specialmente a causa di errori del fornitore o merce danneggiata. I prodotti di dropshipping sono selezionati da un catalogo esistente, quindi sostituirli è relativamente facile.
Poiché i negozi di dropshipping non sono responsabili dell'inventario, agiscono come intermediari tra clienti e fornitori, comunicando i dettagli delle politiche e gli stati degli ordini secondo necessità. Verifica con il tuo fornitore riguardo a resi e rimborsi, e modella la tua politica rivolta ai clienti di conseguenza.
Al contrario, la natura personalizzata dei prodotti print-on-demand rende i resi complicati. Poiché ogni ordine viene creato man mano che arriva, alcuni fornitori print-on-demand potrebbero richiedere ai clienti di coprire il costo del reso o potrebbero non offrire rimborsi completi. Questo potrebbe richiedere a te, come venditore, di coprire il costo del reso o cambio, per esempio, o di applicare una politica di reso rigorosa.
Print on demand vs. dropshipping: domande frequenti
È meglio il print on demand o il dropshipping?
Il print on demand è più adatto se vuoi vendere i tuoi prodotti personalizzati o merchandising brandizzato, sei focalizzato sul brand e ti piace il processo di design. Il dropshipping è più adatto ai rivenditori che sono orientati alle vendite, non focalizzati sul brand, e abili nel marketing e nel generare traffico. A seconda della tua attività, potresti combinare i due approcci.
Il print on demand è uguale al dropshipping?
Il print on demand è un tipo di modello dropshipping. Il dropshipping include qualsiasi accordo in cui il fornitore confeziona e spedisce merci man mano che arrivano ordini individuali dal negozio online del rivenditore. Per esempio, puoi fare dropshipping di qualsiasi cosa, dalle scarpe e palloni da calcio agli aspirapolvere portatili e ring light. Il POD si riferisce specificamente alle attività in cui articoli personalizzati vengono stampati in base agli ordini in arrivo. Questi possono includere stampe d'arte, borse tote e t-shirt personalizzate con loghi, branding o illustrazioni.
Il dropshipping è più redditizio del print-on-demand?
Sebbene entrambi i modelli siano a basso rischio e abbiano un costo basso per entrare, le attività print-on-demand possono affrontare meno concorrenza sui prezzi. Questo grazie alla natura unica dei prodotti POD. Se hai design unici in mente, il print on demand potrebbe essere un'impresa redditizia da considerare.
