Per posizionare il tuo negozio Shopify in alto nei risultati di ricerca organica competitivi di Google, il contenuto del tuo negozio deve corrispondere a ciò che le persone stanno cercando quando effettuano ricerche online. Ecco perché è essenziale per ogni proprietario di negozio Shopify dare priorità alle migliori pratiche di SEO per Shopify.
Ottimizzare il tuo negozio per apparire in cima alle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP) può sembrare un compito arduo, ma basta seguire una serie di principi. Prima di tutto, devi identificare le query di ricerca che le persone usano per trovare siti web come il tuo. Quindi, assicurati che il tuo sito web rientri tra le migliori risposte a quelle query.
Ecco una guida dettagliata per ottimizzare il tuo negozio Shopify in modo da aumentare il traffico organico. Di seguito, scoprirai come apportare miglioramenti in tre aree principali della SEO per Shopify:
- SEO on-page: i contenuti delle tue pagine web
- SEO tecnica: le impostazioni e la configurazione del tuo sito web
- SEO off-page: la reputazione del tuo sito web
Prima di iniziare: nozioni essenziali per migliorare la tua SEO per Shopify
Prima di cimentarti nella SEO tecnica, on-page e off-page, configura alcuni aspetti di base del tuo negozio Shopify e degli strumenti di ottimizzazione correlati.
Le seguenti attività sono fondamentali per preparare il tuo sito web al processo di ottimizzazione per i motori di ricerca.
Acquista un dominio personalizzato
Gli utenti Shopify possono creare i loro negozi su un sottodominio myshopify.com (incluso nei costi del piano): una soluzione conveniente ed economica per l’hosting del tuo negozio online. Tuttavia, utilizzare un sottodominio può limitare la capacità di creare un brand distintivo e ottimizzare il sito per i motori di ricerca.
Se il budget lo permette, registra il tuo dominio con un nome di dominio breve, pertinente e facile da ricordare.
Puoi acquistare un dominio direttamente da Shopify o da un fornitore di terze parti. Dopo l’acquisto, gestisci le impostazioni del dominio per il tuo negozio online dalla pagina Domini nella dashboard Shopify.
Installa Google Analytics
Google Analytics è una piattaforma gratuita di tracciamento e analisi del traffico del tuo sito web. È uno strumento essenziale che ti darà insights dettagliati sulle prestazioni del tuo sito, così potrai avere dati concreti su cui basare le tue decisioni.
Configura Google Analytics per il tuo negozio Shopify.
Installa Google Search Console
Google Search Console fornisce insights sul posizionamento del tuo sito web nella SERP di Google. Usa questo strumento per vedere quali pagine si posizionano nelle query di ricerca e quali termini di ricerca portano traffico al tuo negozio.
Configura Google Search Console per il tuo negozio Shopify
Rendi pubblico il tuo negozio
Se stai ancora creando il tuo negozio Shopify, è meglio completare l’operazione prima di presentare il tuo negozio al pubblico e ai crawler dei motori di ricerca. Ad esempio, assicurati di aver sviluppato al meglio layout del sito e pagine dei dettagli del prodotto.
Quando la pagina è pronta per il lancio, assicurati di regolare le impostazioni delle pagine protette da password. In caso contrario, i motori di ricerca non saranno in grado di vedere i contenuti e posizionare le tue pagine.
Verifica il feed dei prodotti con Google Merchant Center
Per un maggiore controllo sul modo in cui i tuoi prodotti vengono presentati nei feed di Google Shopping pertinenti, è opportuno configurare un account gratuito Google Merchant Center per la tua attività.
Ecco cosa dovrai fare una volta configurato il tuo account Google Merchant Center:
- Verificare e sincronizzare il tuo catalogo prodotti Shopify con l'account.
- Confermare di possedere il tuo sito web e rivendicarlo sull'account.
- Inviare i dati dei tuoi prodotti in un formato approvato da Google.
- Monitorare lo stato del tuo account e correggere eventuali problemi individuati.
Ecco alcuni suggerimenti utili per questo processo:
- Google & YouTube è un'app gratuita che semplifica il mantenere i prodotti sincronizzati con Google Merchant Center.
- I titoli dei tuoi prodotti nel feed di Google Shopping dovrebbero comprendere il nome del tuo brand, il tipo di prodotto e gli attributi chiave del prodotto.
- Usa immagini di prodotto di alta qualità (minimo 800 per 800 pixel) con allestimento minimale che mostrano l'intero prodotto.
- Assicurati che le tue opzioni di spedizione siano coerenti con quelle del tuo sito web. Per Google Shopping, scegli sempre la migliore informativa sulle spedizioni, ossia quella che prevede le opzioni più veloci e convenienti.
1. SEO on-page
La SEO on-page si riferisce ai contenuti che crei e pubblichi sulle pagine web del tuo negozio. I motori di ricerca valutano i contenuti in termini di pertinenza, utilità e autorevolezza, per mostrare agli utenti le migliori risposte alle loro query di ricerca.
Una buona SEO on-page prevede il segnalare chiaramente la pertinenza e l'autorevolezza dei tuoi contenuti, fornendo al contempo risposte utili alle ricerche comuni.
Le attività in questo ambito relative alla SEO per Shopify prevedono:
Ricerca delle parole chiave
Le parole chiave sono le frasi principali contenute nelle query che le persone digitano nei motori di ricerca. Le parole chiave e le query spesso presentano formulazioni approssimative: un termine di ricerca popolare per l'ultimo iPhone, ad esempio, potrebbe essere "comprare nuovo iPhone".
Le parole chiave presentano variazioni, con quelle più lunghe che comportano ricerche più dettagliate. Ad esempio, una variante long-tail della parola chiave "bermuda uomo" potrebbe essere "bermuda uomo cavallo 15 cm".
Le parole chiave di ricerca possono anche essere categorizzate per intento. Quelle informative cercano risposte a domande, mentre i termini di ricerca transazionali riguardano prodotti, servizi o strumenti.
Per scopi SEO, progetta i contenuti di ogni pagina web nel tuo negozio in modo da targetizzare una parola chiave specifica. Se una pagina targetizza una parola chiave short- o long-tail, o una frase informativa o transazionale, dipende dai tuoi obiettivi di marketing più ampi.
Nel complesso, i contenuti del tuo negozio dovrebbero fornire risposte pertinenti e utili a una serie di intenti di ricerca nella tua area di competenza. Creare un ampio portfolio di contenuti stabilirà la reputazione del tuo sito web con utenti e motori di ricerca e ti aiuterà a collegarti con i consumatori in varie fasi del funnel di vendita.

Come scegliere le parole chiave
Per identificare quali parole chiave targetizzare con il tuo contenuto, considera le nicchie e le categorie in cui rientrano i tuoi prodotti. Ad esempio, Shopify realizza una piattaforma ecommerce, quindi ha senso che il contenuto del sito web di Shopify targetizzi parole chiave che si riferiscono a venditori ecommerce.
Usa strumenti di ricerca delle parole chiave per trovare termini popolari nella tua nicchia e ottenere insights sui tuoi competitor SEO.
Se il tuo sito web è nuovo, posizionarsi per parole chiave short-tail popolari potrebbe essere troppo difficile. Invece, cerca parole chiave long-tail che corrispondano a prodotti, contenuti e proposta di vendita unica.
Ad esempio, mentre è difficile per un nuovo sito di abbigliamento apparire tra i primi risultati di ricerca per una query come "maglietta donna", un sito più nuovo potrebbe avere successo targetizzando varianti long-tail associate alla loro linea di prodotti, come "maglietta vintage band donna" o "maglietta canapa donna".
Soddisfare l'intento di ricerca
I motori di ricerca sono progettati per offrire agli utenti risultati con la maggiore probabilità di concludere il percorso di ricerca. Per Google, il miglior contenuto non richiede ricerche aggiuntive.
Le motivazioni dietro la ricerca di un utente sono spesso definite come intento di ricerca dell'utente. Allineare il tuo contenuto all'intento di ricerca del tuo pubblico target è un obiettivo primario della SEO. Un modo per scoprire se i tuoi contenuti soddisfano l'intento di ricerca è analizzare il volume di visitatori del tuo sito che non usano il pulsante Indietro o effettuano un'altra ricerca per trovare quello che cercano.
Il modo più semplice per comprendere l'intento di ricerca dietro una query è esaminare le pagine nei risultati di ricerca esistenti pertinenti al tuo brand. Analizza le pagine dei risultati delle tue parole chiave target, analizza l’uniformità delle query e se ogni risultato offre informazioni simili. Più spesso, tuttavia, le pagine dei risultati contengono diversi tipi di risultati, mescolando contenuti transazionali e informativi. Questo mix di contenuti rappresenta la migliore interpretazione attuale di Google degli intenti primari dietro le parole chiave.
Le funzionalità relative ai rich contenti di Google, come "Le persone hanno cercato anche" e "Ricerche correlate" forniscono insight su come il motore di ricerca interpreta l'intento di ricerca.
Ad esempio, le ricerche correlate alla parola chiave "salsa piccante habanero" suggeriscono variazioni long-tail che potresti scegliere di inserire nelle tue descrizioni dei prodotti o post del blog.

In termini di targetizzazione delle parole chiave sulle pagine delle collezioni di prodotti rispetto alle singole pagine di prodotto, considera quanto segue:
- Il posizionamento nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (SERP). Di solito si tratta delle pagine delle collezioni, ma assicurati che sia così.
- Come appare il tuo catalogo prodotti. Hai bisogno di almeno tre-cinque prodotti per creare una buona collezione. Se non hai prodotti sufficienti, targetizza la parola chiave con una pagina di prodotto ben ottimizzata.
Leggi di più: Ricerca delle parole chiave per l'ecommerce: guida SEO per principianti
Ottimizzare i metadati
Mantenere organizzati titoli, descrizioni e altri metadati delle tue pagine può aiutarti a posizionarti più in alto nei risultati di ricerca.
Quando scrivi titoli, intestazioni e descrizioni per le pagine web del tuo negozio, chiediti: "Come posso rendere chiaro ai visitatori di cosa tratta questa pagina?"
Altre domande utili per affinare i tuoi metadati comprendono:
- Questa intestazione spiega chiaramente il contenuto della pagina?
- Sto usando la parola chiave target nei sottotitoli?
- Lo slug dell'URL della pagina contiene la parola chiave?
- La meta description migliora i clic su questa pagina?
Segui questi cinque suggerimenti per ottimizzare i metadati delle pagine web del tuo negozio:
1. Inserisci le parole chiave nelle intestazioni
È buona pratica includere la parola chiave principale nei titoli delle pagine, specie per le pagine delle collezioni e le landing page. Ad esempio, Pittarosso usa "sneaker donna" come parola chiave per la pagina della sua collezione, mentre le singole pagine di prodotto si concentrano su parole chiave relative a modello e caratteristiche specifiche.
Un prodotto chiamato "Sneakers beige da Donna Lora Ferres | Lora Ferres" usa "Beige" per indicare il colore e "Sneaker da Donna" come tipo di prodotto. Ogni parola nel titolo aiuta utenti e motori di ricerca a riconoscere il prodotto.
Assicurati che la formattazione della tua pagina includa solo un tag H1, che potrebbe corrispondere o meno al tag del titolo della pagina. I tag del titolo a volte contengono dettagli non presenti nell'H1. I titoli secondari dovrebbero essere annidati in modo sequenziale (ad es., H2, H3, H4).
Per le pagine di navigazione come una pagina Chi siamo o pagina Contatti, usa titoli chiari e semplici che riflettano lo scopo della pagina, ad esempio "Come possiamo aiutarti?" o "Contattaci".
2. Scopri l'argomento dietro la parola chiave e inseriscilo nella tua pagina
Usare le parole chiave in modo efficace non riguarda solo inserirle nei tuoi contenuti: si tratta di comprendere l'argomento che rappresentano e approfondirlo in modo completo.
Ad esempio, se ottimizzi una pagina per la parola chiave "salsa piccante habanero", potresti iniziare ricercando termini correlati. Il completamento automatico di Google e le ricerche correlate potrebbero mostrare frasi e argomenti pertinenti.

Dopo aver raccolto termini correlati, valuta quali sono pertinenti al tuo prodotto. Ad esempio, se la tua salsa piccante contiene ingredienti unici come mango o aglio, prova a menzionarli. Considera l'identità del tuo brand: se le tue salse sono saporite ma non troppo piccanti, evita termini come "ghost pepper".
L'obiettivo non è usare ogni parola chiave correlata, ma inserire quelle pertinenti che migliorano le descrizioni del tuo prodotto e della pagina.
3. Inserisci la parola chiave nell'URL o slug
L'URL di una pagina è il suo indirizzo associato, che spesso termina in un dominio di primo livello (TLD) come ".com". Il suo slug è la parte dell'URL dopo la prima barra che segue il TLD. Puoi personalizzare gli slug delle pagine anche se l'URL principale rimane fisso.
Inserire la parola chiave nello slug chiarisce il contenuto della pagina per utenti e motori di ricerca. Tuttavia, evita il keyword stuffing, poiché non migliora i posizionamenti di ricerca e può scoraggiare i clic.
Considera questo esempio:
- Evita: https://kindahotsauce.shop/prodotti/salsa-piccante-habanero-a-media-piccantezza-150ml
- Preferisci: https://kindahotsauce.shop/prodotti/salse-habanero
4. Inserisci la parola chiave nel titolo e nella meta description
Il titolo e la meta description di una pagina sono cruciali per comunicare il contenuto della tua pagina sia agli utenti sia ai motori di ricerca. Giocano anche un ruolo chiave nell'incoraggiare i clic dalla SERP.
Shopify compila in automatico questi campi con il nome del prodotto o della collezione e la descrizione, ma personalizzarli ulteriormente ti aiuterà a rappresentare accuratamente la tua pagina e a incoraggiare i clic.
I titoli devono essere brevi, meno di 55 caratteri. Inserisci la parola chiave target in modo naturale per agevolare l'indicizzazione di ricerca. Mantieni brevi anche le meta description, sotto i 150 caratteri. Seguire queste best practice sui limiti di caratteri eviterà che meta title e meta description vengano troncati da Google nelle SERP.
Nel tuo copy meta, concentrati sul rendere la pagina accattivante per i potenziali visitatori. Se inserire una parola chiave può aiutare con i posizionamenti, dai priorità a un copy coinvolgente per i clienti.
5. Crea rich snippet con dettagli sui prodotti
I rich snippet migliorano i tuoi annunci nelle ricerche mostrando dettagli chiave del prodotto come prezzo, disponibilità e valutazioni direttamente nei risultati di ricerca. Questo non solo fornisce informazioni preziose, ma può anche aumentare i tassi di clic.

I temi gratuiti di Shopify presentano automaticamente dati strutturati per le pagine dei prodotti, il che significa che dettagli come prezzo e stato delle scorte sono pronti per essere visualizzati nella SERP. Tuttavia, se usi un tema di terze parti o personalizzato, potresti dover aggiungere questa funzionalità.
Se hai conoscenze in termini di programmazione, puoi aggiungere dati strutturati direttamente al tuo tema. Le risorse di Schema.org e Google possono fornirti indicazioni su quali dati includere.
Per i meno esperti di tecnologia, sono disponibili app schema sullo Shopify App Store.
Per verificare errori o problemi con i tuoi dati strutturati, usa lo Strumento di test dei dati strutturati di Google.
2. SEO tecnica
La SEO tecnica si riferisce alle modifiche apportate al tuo negozio Shopify per renderlo più accessibile e accattivante per i motori di ricerca come Google.
Concentrandosi sul back end del tuo sito web, la SEO tecnica assicura che le tue pagine web si carichino velocemente, siano visibili ai crawler dei motori di ricerca e siano accessibili sui dispositivi mobili. Mantiene anche il tuo sito organizzato con una struttura delle pagine chiara, titoli e tag informativi.
Come altri tipi di SEO, è prevista una lista potenzialmente infinita di aggiustamenti tecnici che puoi apportare al tuo sito web. Per fortuna, Shopify si occupa di circa l'80% della SEO tecnica per te.
Per quanto riguarda l'altro 20% della SEO tecnica, il tuo compito più importante è assicurarti di configurare correttamente i link interni, ossia quelli alle collezioni più importanti nel tuo negozio. Assicurati che tutte le pagine siano linkate e che gli acquirenti possano accedervi cliccando sui link nella homepage.
Di seguito sono riportati alcuni elementi utili per ottimizzare il tuo negozio per i motori di ricerca.
Attività di SEO tecnica per i negozi Shopify:
- Creare menu logici e link interni
- Inviare la mappa del sito a Google Search Console
- Ottimizzare le immagini del negozio
Creare menu logici e link interni
È facile trascurare i link interni, specie nelle prime fasi della creazione del tuo negozio online. Tuttavia, organizzare bene i link è un ottimo modo per segnalare ai motori di ricerca i contenuti del tuo negozio più pertinenti per gli utenti.
I link interni di un sito web sono come voti a favore di una pagina. Ogni link a una pagina è un voto di fiducia per il contenuto di quella pagina. Più link riceve una pagina, più forte è il segnale ai motori di ricerca che il suo contenuto è pertinente. Visitatori e motori di ricerca graviteranno attorno alle pagine più linkate del tuo negozio, allontanandosi da quelle meno linkate.
Un modo semplice per creare link che rappresentano accuratamente la gerarchia dei contenuti del tuo negozio è sviluppare una navigazione del sito logica. I menu logici evidenziano le informazioni chiave nel tuo negozio, in modo da renderli facilmente accessibili da ogni pagina.
Prendi il brand di ciclismo All4cycling. Il suo menu di navigazione principale divide i prodotti in categorie come “Abbigliamento”, “Accessori” e così via. I menu a discesa secondari suddividono queste categorie in sottosezioni.
Molti siti web ecommerce ordinano le loro categorie di menu per popolarità: questa tattica può ridurre il numero di clic necessari a un visitatore per trovare quello che sta cercando sul tuo sito.
Le categorie di All4cycling corrispondono anche ai termini usati nelle ricerche online. Aprendo la categoria “Abbigliamento”, ad esempio, troverai set di categorie come “Maglie”, “Giacche” e altri termini di ricerca popolari.
Applica un approccio simile alla barra di navigazione, ai menu e ai link del tuo negozio, suddividendo i contenuti in categorie chiare e in linea con le ricerche dei clienti. Poi, ordina le categorie per popolarità nel tuo negozio.
Per apportare queste modifiche al tuo negozio Shopify, prima crea pagine di prodotto o modifica i titoli dei prodotti esistenti. Modifica i nomi dei prodotti e i titoli delle pagine in modo che corrispondano alle ricerche Google pertinenti più popolari.
Quindi, crea una collezione per raggruppare insieme pagine di prodotto correlate. Quindi, assicurati che il titolo, la descrizione e l'URL della collezione corrispondano a quello che gli utenti si aspettano di vedere.
Una volta ottimizzati i titoli dei prodotti e creata una collezione, aggiungi la nuova pagina al menu del tuo negozio.
Scegliere un tema che supporta i breadcrumb permette di sottolineare la relazione tra le categorie e rende facile per i visitatori tornare indietro nel sito.
Una volta pubblicato un URL, non modificarlo se è stato indicizzato per più di qualche settimana. La maggior parte delle volte, è meglio non modificare gli URL.
Inviare la mappa del sito a Google Search Console
Inviare la mappa del tuo sito a Google Search Console permette a Google di scansionare e indicizzare in modo ottimale il tuo sito web.
Le mappe dei siti forniscono ai motori di ricerca informazioni sulla struttura dei siti web, garantendo così che i contenuti più importanti vengano trovati e posizionati nei risultati di ricerca. Si tratta di un segnale aggiuntivo per i motori di ricerca in merito agli URL da indicizzare da parte di Google.
Shopify crea automaticamente una mappa del sito del tuo negozio. Individua la tua mappa del sito e inviala a Google Search Console.
Una volta che il tuo sito web è stato scansionato e indicizzato, puoi risolvere gli eventuali problemi rilevati. Individua le pagine da ottimizzare consultando il report di indicizzazione di Google Search Console. Search Console segnala le pagine che non corrispondono alla mappa del tuo sito, indicando il problema come errore 404.
Ottimizzare le immagini del negozio
I motori di ricerca scansionano anche le immagini del tuo negozio. Visto che le immagini rappresentano gran parte dei dati di una pagina web, utilizzare file immagine di dimensioni contenute è importante per un caricamento veloce e una navigazione fluida.
La Content Delivery Network (CDN) di Shopify comprime e mostra le immagini in un formato ottimale. Queste immagini sono in WebP, un formato dalla compressione superiore sviluppato da Google. In media, le immagini con formattazione WebP presentano una dimensione dei file del 30% inferiore rispetto ai formati di file tradizionali, come JPEG e PNG.
Per un'ulteriore ottimizzazione, installa un'app dedicata dallo Shopify App Store. Assicurati solo di aver davvero bisogno dell'app prima di installarla e pagarla.
Oltre a ridurre le dimensioni delle immagini, considera queste tattiche aggiuntive di ottimizzazione delle immagini:
- Aggiungi immagini alla tua mappa del sito. È fondamentale che le tue immagini siano presenti nei risultati di ricerca, poiché molte persone si basano su segnali visivi, specie quando si tratta di prodotti come l'abbigliamento. Aggiungere immagini alla tua mappa del sito rende più facile per i motori di ricerca scansionarle e indicizzarle (Shopify include automaticamente le immagini principali delle pagine prodotto nella mappa del tuo sito).
- Scrivi alt text per ogni immagine. Il testo alternativo (più comunemente noto come alt text) viene visualizzato quando un browser non è in grado di renderizzare correttamente un'immagine o quando un utente abilita le impostazioni di accessibilità web. Usa un linguaggio semplice per descrivere le immagini del tuo negozio e mantieni gli alt text al di sotto dei 100 caratteri.
- Assegna nomi semplici alle tue immagini. I nomi dei file delle tue immagini dovrebbero corrispondere alla parola chiave di una pagina. Ad esempio, se la tua pagina riguarda la salsa piccante habanero, salva il file immagine come "salsa-piccante-habanero.jpg".
3. SEO off-page
A differenza dei due tipi di SEO precedenti, la SEO off-page si estende oltre il tuo negozio Shopify. La SEO off-page si concentra principalmente sulla creazione di backlink, cruciali per migliorare il posizionamento del tuo sito. Backlink di alta qualità e pertinenti segnalano ai motori di ricerca che il tuo sito è utile, il che ne migliora la visibilità.
Attività SEO off-page per i negozi Shopify:
Link building attivo
Il link building attivo è un approccio proattivo per generare link in entrata rivolti al tuo sito web da altre fonti affidabili. Cercare opportunità per far in modo che altri siti web rimandino al tuo può aumentare l'autorevolezza del tuo sito, oltre ai posizionamenti nei motori di ricerca.
Sfrutta la tua rete
Appoggiati a relazioni personali reali. Conosci qualcuno che potrebbe essere disposto a inserire link al tuo negozio? Ad esempio, alcuni produttori indicano i rivenditori del loro brand sul proprio sito web. Anche se questa pratica non è adottata da tutti i rivenditori, vale la pena chiedere: può essere una soluzione immediata per backlink facili e pertinenti.
Campagne PR
Scrivi e pubblica comunicati stampa per ottenere copertura mediatica e backlink di accompagnamento. Targettizza le pubblicazioni giuste e fornisci loro storie accattivanti sulla tua attività.
Tecnica Skyscraper
La tattica di link building "Skyscraper" prevede l'identificazione di contenuti degni di link dei competitor, la creazione di contenuti migliori e il persuadere i siti con link ai contenuti originali a preferire i tuoi.
Guest blogging
Potresti scrivere post per altri siti web come blogger ospite per raggiungere nuovi segmenti di pubblico e ottenere backlink. Assicurati che il contenuto che crei sia genuino e non una promozione velata o rischi che i tuoi link vengano ignorati da Google.
Menzioni senza link
Monitora le menzioni della tua attività usando strumenti come Google Alerts. In caso di menzioni del tuo negozio o del tuo brand senza link, contatta Google per richiederne uno.
Link building passivo
Il link building passivo coinvolge attività quotidiane che migliorano la SEO del tuo negozio nel tempo. Molte di queste tattiche rafforzano anche le strategie pensate per l’esperienza del cliente e la brand awareness, il tutto a vantaggio non solo della SEO, ma del tuo business nel complesso.
Le attività comuni di link building passivo includono quanto segue.
Mantenere una presenza attiva sui social media
Mantieni una presenza attiva e reattiva sui social media. Interagisci genuinamente con i clienti e partecipa alle conversazioni per creare relazioni e incoraggiare link sotto forma di condivisioni.
Offrire un servizio clienti superiore
Fornire un supporto clienti eccezionale può portare a menzioni online positive e referral. Si tratta di offrire un servizio ottimale anche nelle esperienze meno importanti, garantendo la massima soddisfazione dei clienti.
Interagire con le community
Unisciti alle community online pertinenti al tuo settore. Partecipa alle discussioni, fornisci insights preziosi e interagisci con gli utenti senza promuovere apertamente la tua attività. Partecipare a community come Reddit, Quora o forum di settore di nicchia dove il tuo pubblico ideale si ritrova online può aiutarti a creare una buona reputazione e a ottenere più clienti.
Creare un prodotto degno di nota
Il modo migliore per far parlare le persone della tua attività online è offrire un prodotto o un servizio fantastico di cui vale la pena parlare. Il passaparola organico è il modo migliore per aumentare il tuo profilo di link e la presenza online.
Leggi di più: Strategie di link building per migliorare la SEO del tuo sito
Fai crescere il tuo negozio con la SEO per Shopify
Quando i clienti cercano prodotti, vuoi che il tuo negozio appaia in cima ai risultati di ricerca. Raggiungere questo obiettivo richiede di comprendere e applicare i principi della SEO per Shopify alla struttura e ai contenuti del tuo sito. Anche se può sembrare complicata, la SEO diventa più semplice man mano che impari e applichi le sue regole più comuni.
Investire tempo nella SEO può aumentare la visibilità del tuo negozio. Inizia studiando le strategie in questo articolo, quindi esamina le pagine web del tuo negozio rispetto a questa checklist SEO. Man mano che modifichi le pagine ed esplori nuove parole chiave, vedrai miglioramenti graduali. Nel tempo, questi sforzi creeranno un ciclo che porta di continuo nuovi clienti alla tua attività.
SEO per Shopify: domande frequenti
Cosa significa "SEO"?
SEO è l'acronimo di Search Engine Optimization, ovvero ottimizzazione per i motori di ricerca. È un processo misurabile e ripetibile utilizzato per inviare segnali ai motori di ricerca in modo che le tue pagine vengano visualizzate nei risultati di ricerca di Google per parole chiave pertinenti.
Cos'è la SEM?
La Search Engine Marketing, a volte chiamata SEM, è la fase in cui crei contenuti pertinenti sul tuo sito web e acquisti annunci sui motori di ricerca per attirare i clienti ideali mediante risultati di ricerca organici e a pagamento. Si tratta di aumentare il traffico creando nuove pagine o ottimizzando quelle esistenti.
Come iniziare con la SEO per Shopify?
- Trova una parola chiave con un buon volume di ricerca.
- Analizza l'intento di ricerca della tua parola chiave.
- Scrivi la tua pagina usando i dati della ricerca delle parole chiave.
- Ottimizza meta title e meta description della tua pagina.
- Pubblica la tua pagina.
- Crea link alla tua pagina e sito web.
Qual è la differenza tra SEO e SEM?
La differenza tra Search Engine Optimization (SEO) e Search Engine Marketing (SEM) è che il marketing SEO si concentra sull'aumento del traffico organico, mentre la il SEM prevede l'aumento del traffico sia attraverso tattiche organiche sia a pagamento.
Cos'è la SEO nel marketing digitale?
Il marketing SEO punta ad aumentare il traffico organico verso il tuo sito web mediante alcune modifiche alle pagine per migliorarne il posizionamento nei motori di ricerca, tramite la creazione di nuovi contenuti basati su parole chiave mirate e il miglioramento del sito per far sì che venga individuato dai crawler dei motori di ricerca.





